E tu ci credi alle stelle?
Era da un po’ che ci pensavo e ora volevo chiedervi una cosa: ma voi credete all’oroscopo?
Non sono impazzita completamente, o forse si, ma ultimamente mi sento inseguita,
ossessionata quasi stalkata dagli oroscopi. Li trovo ovunque su twitter, nella mia
timeline di facebook e ogni tanto anche via mail.
La domanda mi è venuta mentre, per lavoro – lo giuro – stavo leggendo tutti i segni
dell’oroscopo per la settimana e, mentre per gli altri segni non ho dato tanto peso
alle parole, mi sono focalizzata sul mio.
Già io non è che faccia fuochi d’artificio tutti i giorni per la mia vita, che non sto qua
a raccontarvi altrimenti mi deprimo, ma leggere frasi come “La prima parte della
giornata vi metterà a dura prova dal punto di vista emotivo. Ci saranno delle parole
che vi feriranno.” non è che poi uno parte proprio bene benissimo eh…
Poi ogni tanto leggi anche che Plutonio, Uranio e non so chi, insieme a un paio di
manciate di stelle sono dalla tua parte. E io mi chiedo sempre “ma la tua parte di
chi?”. Perché secondo me sbagliano o persona o parte, perché a me ‘ste stelle non
hanno mai dato una gran mano.
Allora mi sono fatta due domande e insieme al mio amico google ho fatto qualche
ricerca (insomma cose difficili) e ho scoperto che legato all’oroscopo esistono un
sacco di cose..
Per esempio che il mio colore è il blu, perché il mio segno – il sagittario – viaggia di
fantasia. E pensare che guardando il mio armadio ho sempre pensato fosse stato il
nero. (se vuoi scoprire il tuo colore guarda qui).
Oppure che i nati sotto il mio segno sono pieni di fiducia, felici, allegri e molto
schietti. Ecco, qui qualcosa non torna. E poi leggo “Hanno una mente molto attiva,
ma sono inclini alla distrazione, in quanto mancano di disciplina e non amano
concentrarsi su qualcosa troppo a lungo.” immagino sia un modo per dire è
intelligente, ma non si applica.
Poi questo pezzo mi ha colpito “sono generosi e sembra quasi che non temano
la povertà”. La prossima volta che il mio conto in banca piangerà povertà
esclamerò:”non è colpa mia, sono nata nel mese sbagliato”.
Ho letto e riletto le varie caratteristiche e al “sono grandi sportivi” mi sono
definitivamente convinta che all’anagrafe abbiano sbagliato a registrare la mia
nascita, tipo di un mese avanti o uno indietro…
Il picco massimo di coraggio l’ho toccato con la googlata “oroscopo e cibo” e mi
sono bastate le frasi “il Sagittario deve imparare un po’ di autodisciplina. […] È
necessario che sia più severo con il suo fisico” che ho capito che su una cosa le
stelle ci prendono, purtroppo.
Ho anche scoperto che esiste “L’oroscopo della moda” su Zalando dove è possibile
scoprire quali sono gli abiti più adatti al nostro segno. Qui il mio segno è
rappresentato da un mix di pelle, borchie, abitini argentati, gonne in pelle e biker
boots: insomma un look davvero rock.
Effettivamente c’è una gonna niente male e anche un chiodo rosso che attirano
la mia attenzione, ma non so se me lo dicono le stelle o il mio gusto personale.
Manca qualcosa di blu, non è che Giove, Marte e Venere poi me la fanno pagare?
Insomma, mi sono buttata a capofitto in un mondo fatto di stelle, ascendenti,
cuspidi e non so cos’altro.
Ora vi chiederete, ma da tutto questo cosa hai capito? Eh bella domanda. Forse ho
capito che l’oroscopo non va letto con troppa attenzione, perché poi non saranno
le stelle a condizionarti, ma le parole scritte su un foglio di carta, su una pagina di
giornale o sul web.
Che se il colore perfetto per il sagittario è il blu, io continuo a preferire il nero e il
grigio. Che se il sagittario è un po’ troppo generoso, meglio iniziare a diventare un
po’ avari per cercare di vivere meglio. Che qualsiasi cosa dicano le stelle, io posso
fare di meglio.