STARGAZER – Chrome 232

Altro smalto super atteso, nonchè mio primo della Stargazer, è il chrome 232, entrato a fare parte del mio squadrone grazie al Cosmoprof.

Era da più di un anno che continuavo a meditare e a rimandare l’acquisto, ma ora è mio.

La Stargazer offre 6 differenti tonalità (gli swatch sul loro sito sono peggio di quelli della ELF) :

Questo smalto si presenta in una boccetta argento cromata con tappo nero.

ATTENZIONE!

Il colore della boccetta è uguale per tutte le colorazioni! 

Per controllare la tonalità dovete guardare il bollino che si trova sulla parte piatta del tappo!

Il pennello è largo e abbastanza pratico, se non fosse per la consistenza estremamente densa di questo smalto.

Ebbene si, questo argento chrome si è rivelato una bella spina nel fianco.
Per la “grana” (le particelle si possono tranquillamente vedere), per l’applicazione e per i tempi di asciugatura mi ha ricordato moltissimo gli smalti olografici.

L’applicazione è stata qualcosa di terrificante, era tanto che non facevo così fatica a mettere lo smalto! La prima mano è stata un disastro di striature, buchi ed imprecisioni dovute alla elevata densità.
Dopo i vari ritocchi, sono passata alla seconda mano: alcuni buchi tappati, altri nuovi aperti dalle pennellate successive.
Con la terza problema definitivamente risolto ed effetto cromato spettacolare!
E’ paradossale il fatto che, data la sua elevatissima coprenza, basterebbe una sola passata di smalto :S

Il trauma da applicazione si riduce notevolmente quando ci si rende conto che tutta questa trafila non ha tolto più di 10 minuti, il 232, infatti, si asciuga immediatamente!
Ho messo la top coat solo su un dito, ma poi ho deciso di evitare: l’effetto chrome si riduce lievemente, alcune imperfezioni tendono a ricomparire, ma il problema maggiore è che la cromatura vetrificata a me fa seriamente schifo XD
Una cosa in particolare rende questo smalto seriamente bastardo: sottolinea OGNI SINGOLA INVISIBILE IMPERFEZIONE amplificandola a livelli esponenziali…
Le prime sbeccature (senza top coat!) hanno iniziato a comparire attorno al terzo giorno, ma nulla catastrofico, solo qualche minima scheggiatura agli angoli e un po’ di smalto consumato sulle punte.
Per la rimozione basta una velocissima passata di solvente, 1 secondo a dito e tutto è finito! Niente tracce e niente residui.
Come avrete facilmente intuito, non è che sia uno dei prodotti meglio riusciti della storia, ma devo ammettere che l’effetto finale è talmente particolare che mi va bene anche così!

Potete trovare questi smalti cromati sul sito Stargazer a 2.50 £ o su ebay.

*L*